Cos'è

Tener traccia del percorso scolastico di ogni studente è fondamentale per il docente. DidUp è la nuova applicazione per Android e IOS pensata per fornire un accesso rapido e diretto alle funzionalità che ogni docente dovrà compiere in classe.

A cosa serve

DidUp è pensato per essere utilizzato su tablet o desktop e consente al docente una compilazione rapida di tutte le informazioni appartenenti ai tradizionali registri di classe e del professore, come ad esempio:

  • vedere quali sono le proprie ore di lezione per il giorno senza selezionare la classe all'interno della struttura scolastica;
  • definire il proprio orario personale
  • apporre firma, anche grafica, ed utilizzare un PIN per garantire maggiore sicurezza di essa su registro di classe;
  • effettuare l'appello e inserire le assenze del giorno;
  • inserire una nota disciplinare per uno studente o per tutti gli alunni della classe con una sola operazione;
  • visualizzare comodamente un riepilogo voti degli alunni con relativa media e stabilire chi interrogare;
  • segnare le valutazioni inerenti le prove scritte, orali e pratiche.

Come si accede al servizio

Per utilizzare DidUp è necessario scaricare l'applicazione su smartphone o tablet oppure utilizzare la versione web per PC.

 

Servizio online

Trovi la guida completa per l'utilizzo del registro elettronico DidUp nell'area riservata del sito.

Autenticazione

Ogni docente può chiedere in segreteria le credenziali per effettuare il primo accesso.

Luoghi in cui viene erogato il servizio

Cosa serve

Per accedere al servizio ogni famiglia dispone di un nome utente e di una password.

 

  • Pc, tablet, cellulare o altro dispositivo con connessione a internet

Tempi e scadenze

Non ci sono scadenze

Scadenza

Il registro elettronico è accessibile per i docenti che lavorano presso il nostro istituto.

Dic

Contatti

Struttura responsabile del servizio

Ulteriori informazioni

Nota Ministero dell’Istruzione N. 2941 su utilizzo strumenti per l’identita digitale SPID e CIE

Nella Nota in questione si fa riferimento al Decreto Legge N. 76 del 16 luglio 2020 dove si prevede l’utilizzo dello SPID e della Carta d’Identità Elettronica (CIE) per l’identificazione dei cittadini che accedono ai servizi in rete erogati dalle Pubbliche Amministrazioni.

L’Amministrazione evidenzia, in particolar modo che tutti i servizi che le Istituzioni scolastiche erogano alle famiglie, per il tramite degli applicativi messi a disposizione dal Sistema Informativo Dell’Istruzione (SIDI), sono conformi alla normativa di riferimento e, pertanto, consentono l’autenticazione dei cittadini con gli strumenti per l’identità digitale SPID e CIE.

Utilizzo del registro elettronico

In riferimento agli ulteriori software e applicativi non gestiti dal SIDI, attraverso i quali le Scuole erogano servizi a studenti e famiglie (come per esempio il Registro Elettronico), la Nota precisa che, a seguito di interlocuzioni intercorse con i principali fornitori dei “pacchetti locali”, tali software risultano per la maggior parte già adeguati all’autenticazione basata sugli strumenti di identità digitale SPID e CIE. Fino al completamento di tali adeguamenti da parte di tutti i fornitori, sarà comunque garantito l’accesso anche attraverso le modalità tradizionali.

In considerazione poi del fatto che, ai minori di 18 anni di età non è consentito fare richiesta di SPID, e che gli studenti attualmente accedono ad alcuni dei servizi in rete erogati dalle Scuole, si evidenzia che con Determinazione n. 353/2021 dell’AgID, sono state predisposte apposite linee guida relative al “rilascio dell’identità digitale ai minori e le relative modalità di utilizzo per l’accesso ai servizi online”.

Il suddetto documento è stato di recente sottoposto a consultazione pubblica e, pertanto, prossimamente se ne attende la pubblicazione. A tal fine, è stato istituito un tavolo tecnico con AgID, in modo da consentire l’accesso ai servizi offerti dalle Istituzioni scolastiche agli studenti minorenni.

In buona sostanza, quindi, gli studenti potranno continuare ad accedere con le credenziali attualmente in loro possesso, nelle more dell’estensione di SPID ai minorenni.

(Fonte: Registro Elettronico, Nota Ministero Istruzione per nuove indicazioni modalità d'accesso - ScuolaInforma)